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Introduzione

 

In questo capitolo si analizzerà l’aspetto dello spionaggio nel periodo della guerra fredda tra USA Russia. Questa situazione è stata caratterizzata da conflitti avvenuti fra le due nazioni, basti pensare che in questo periodo “freddo” dove gli USA e la vecchia URSS si contendevano il potere nucleare offerto dalle nuove tecnologie portò il mondo sull’orlo di una catastrofe atomica.

Rapporti USA-URSS

Al termine della 2° guerra mondiale si tenne la conferenza di Yalta nel 1945, dove si crearono i presupposti per la divisione dell'Europa in due zone, sotto il comando dell’URSS e degli USA. Nel periodo compreso tra il 1945-1946 furono prese importanti iniziative economiche e territoriali riguardo l’assetto del mondo:

A questo periodo di estrema collaborazione emersero i primi dissapori, i principali nella fase della Conferenza di Potsdam (1945). Questi contrasti si finalizzarono con l’enunciazione della dottrina Truman e la nascita del Cominform: La guerra fredda era iniziata.
Con l'espressione guerra fredda si indica la contrapposizione politica, ideologica e militare che venne a crearsi intorno al 1947, tra le due potenze principali emerse vincitrici dalla seconda guerra mondiale: gli Stati Uniti d'America e l'Unione Sovietica.
Ben presto si giunse alla divisione dell'Europa in sfere di influenza e alla formazione di blocchi internazionali ostili, denominati comunemente come Occidente (gli Stati Uniti, gli alleati della NATO e i Paesi amici) ed Oriente o "blocco comunista" (l'Unione Sovietica, gli alleati del Patto di Varsavia e i Paesi amici), oltre a tutti i Paesi non allineati del resto del mondo.
Questa suddivisione influenzò fortemente per decenni l'opinione pubblica mondiale ed ebbe il suo concreto emblema nella spaccatura della Germania in due parti Germania ovest e Germania est tramite il muro di Berlino e l'immagine della cortina di ferro, usata per la prima volta da Winston Churchill.

 


 

Si trattava sostanzialmente della contrapposizione tra due grandi ideologie politico-economiche: la democrazia-capitalista da una parte e il totalitarismo-comunista dall'altro, estraneo all'internazionalismo del mercato. La tensione che ne risultò, durata circa mezzo secolo, pur non concretizzandosi mai in un conflitto militare diretto (da cui il termine fredda quando in realtà la disponibilità di armi nucleari per entrambe le parti avrebbe potuto distruggere inesorabilmente l'intero pianeta), si sviluppò nel corso degli anni incentrandosi sulla competizione in vari campi (militare, spaziale, tecnologico, ideologico, psicologico, sportivo) contribuendo almeno in parte allo sviluppo ed evoluzione della società stessa con l'avvento della terza rivoluzione industriale.
Nel conflitto strategico tra Stati Uniti d'America e Unione Sovietica uno degli elementi principali fu la supremazia tecnologica come il miglioramento e il rafforzamento di armi di distruzione di massa nucleari d'inaudita potenza (Bomba H) o il progresso in campo spaziale. La guerra fredda si concretizzò di fatto nella preoccupazione riguardante le armi nucleari; da entrambe le parti veniva l'auspicio che la loro semplice esistenza fosse un deterrente sufficiente a impedire la guerra vera e propria. Non era certo da escludere che la guerra nucleare globale potesse scaturire da conflitti su piccola scala, e ognuno di questi aumentava le preoccupazioni che ciò potesse verificarsi. Questa tensione influì significativamente non solo sulle relazioni internazionali, ma anche sulla vita delle persone in tutto il mondo. Durante tutta la guerra fredda gli arsenali nucleari delle due superpotenze vennero costantemente aggiornati e ingranditi fino ad arrivare agli ultimi anni del conflitto (1979-1989), nei quali vennero negoziati una serie di accordi, denominati accordi SALT, che portarono a sostanziali riduzioni del numero di ordigni strategici.
Ed è proprio in questo periodo di guerra fredda che si può vedere l’evoluzione dello spionaggio, si definiscono i primi “spionaggi tecnologici” che avranno un ruolo importante nell’era bipolare. E infatti è proprio nel periodo della guerra fredda che troviamo una grande opera di spionaggio soprattutto da parte dei Sovietici che riuscirono ad entrare in possesso della documentazione dei laboratori americani nucleari. Durante lo scontro tra le due potenze, USA e URSS, l’attività di spionaggio giocò un ruolo fondamentale.

Caso di spionaggio da parte dell'URSS più discusso fù quello dei coniugi Rosenberg le due spie (Ethel e Julius Rosenberg) che trasmisero all'Unione Sovietica parte dei segreti atti alla costruzione della bomba atomica, successivamente l'opinione pubblica mondiale si mobilitò per salvarli inutilmente dalla sedia elettrica. Pare accertata la colpevolezza dei coniugi, ma pare anche che le informazioni trafugate fossero del tutto insignificanti ai fini della realizzazione dell'arma nucleare. E comunque ben poco fu il danno da loro apportato agli Stati Uniti, se paragonato al caso di Klaus Fuchs, che passò ai sovietici segreti nucleari ben più importanti e che tuttavia se la cavò con un periodo di detenzione in Gran Bretagna.

 


 

Altro caso che creò notevoli ripercussioni a livello internazionale fu l'abbattimento dell'aereo-spia Lockheed U-2 chiamato ("Dragoon Lady") con il capitano dell'USAF Gary Powers (1929-1977), da parte della contraerea sovietica. Il 1º maggio del 1960, durante un volo sull'Unione Sovietica fu abbattuto con un missile terra-aria presso Sverdlovsk (nota ora come Ekaterinburg), un centro ai piedi dei monti Urali. Catturato, Gary Powers, e poi processato come spia, fu condannato a tre anni di reclusione e sette di lavori forzati.
L'incidente causò la cancellazione del vertice di Parigi che si sarebbe dovuto tenere due settimane dopo tra i presidenti americano Eisenhower e quello russo Chruščëv ed un decennio di tensioni tra le due superpotenze, innescando anche una corsa al riarmo che venne arrestata solo quando, nel 1985 venne eletto Gorbačëv alla presidenza dell'URSS. Oltre alla prigionia in Unione Sovietica, il capitano Powers venne licenziato dalla CIA, subì diversi processi dopo la liberazione in patria da parte dell'FBI anche se venne assolto da tutte le accuse. Ad un giornalista che lo stava intervistando e che ironicamente gli chiese dove stesse volando quella fatidica giornata, per nulla scomposto, Powers rispose: "Non abbastanza in alto". I controlli e spionaggi messi in atto da "grandi" stati a partire dalla guerra fredda e dal problema del rischio nucleare finirono con il termine del periodo bipolare e la fine di Gorbaciov, ma in realtà niente finì, basti pensare a recenti scandali come il famoso caso di Edward Snowden, dove con le notizie da lui rivelate venne fuori quanto ormai il controllo e lo spionaggio informatico sia fondato nella nostra era.

 

I casi odierni sono tanti che lo dimostrano, dalla vicenda di WikiLeaks un'organizzazzione internazionale che riceve in modo anonimo migliaia e migliaia di documenti coperti da segreti, non sempre etici, che poi carica sul web. Lo scandalo più grosso fù quello dello spionaggio che la CIA effettuava, ed effettua tutt'ora, sulle persone. WikiLeaks riceve vari documenti piò o meno sensibili, mandati da sostenitori o altri hacker che protegge nell'anonimato .
Altro caso, venendo in italia è quello risalente al 2011 in poi dei fratelli Occhionero, arrestati nel Gennaio 2017 per accusa di cyberspionaggio, che gestivano una rete di computer infettati da un malware con quale hanno acquisito migliaia di informazioni sensibili di diverse persone, dai grandi politici ai massimi rappresentati della Chiesa e dell'estero: